Cos’è la crioterapia?

Crioterapia e la sua storia

La crioterapia, tutto il corpo, come la conosciamo oggi, è stata sviluppata alla fine degli anni ’70 in Giappone dal Dr. Toshima Yamauchi. Questo medico giapponese ha trovato un metodo per raffreddare rapidamente la superficie corporea con l’azoto allo stato gassoso. Evitando allo stesso tempo il raffreddamento dei tessuti sottostanti. Il dottor Yamauchi l’ha usato a scopo terapeutico per curare pazienti con artrite reumatoide.

Gli antichi egizi usavano già terapie a base di freddo come trattamento per la salute e il benessere. La sua efficacia è stata dimostrata con il passare del tempo. La diminuzione delle temperature sulla superficie della pelle porta al rilascio di endorfine, che producono una sensazione di benessere e sollievo dal dolore.

La ricerca condotta negli ultimi due decenni, soprattutto in Europa e in particolare in Germania (Dr. Fricke) e Polonia (Dr. Zagrobelny) hanno confermato l’efficacia terapeutica della crioterapia in molte aree cliniche. Gli obiettivi principali della ricerca sono stati il ​​trattamento del dolore e dei disturbi muscolo-scheletrici.

In Spagna, TIME (tecnologia e innovazione medico-estetica) ha sviluppato Cryosense. Il cabinet per crioterapia più avanzato sul mercato. Creazione del sistema di contrasto termico TCT (Thermal Contrast Technology). Combinare freddo e calore per aumentare i benefici di questo trattamento.

Cryosense El Origen de la Crioterapia

La diminuzione della temperatura nello strato esterno della pelle porta ad un rilascio di endorfine, che riducono significativamente l’infiammazione e la sensibilità al dolore

Cos’è la crioterapia?

La crioterapia è l’esposizione della superficie corporea a temperature molto basse (tra -110 ° C e -196 ° C). In un breve periodo di tempo (da 2 a 4 minuti). Questo è possibile grazie all’utilizzo dell’azoto liquido evaporato, in un ambiente controllato e sempre sotto controllo medico. Condizioni estreme di freddo sono utilizzate per indurre una risposta corporea. una risposta a tre livelli: circolatorio, muscolare e neuroendocrino.
La riduzione esagerata della temperatura a livello della superficie della pelle stimola i termorecettori (sensori che reagiscono prima degli stimoli del freddo). E, emettono segnali al cervello per generare una risposta come meccanismo di difesa di fronte alla situazione di ipotermia imminente.

Crioterapia con Cryosense

Che effetto ha la crioterapia sul corpo?

L’applicazione del freddo in crioterapia coinvolge l’intero midollo spinale, così che gli effetti sistemici sono raggiunti in tutto il corpo. Al contrario, la crioterapia localizzata è limitata a pochi segmenti della corda, quindi i suoi effetti sono limitati all’area di applicazione.

I principali effetti della crioterapia

  • Effetto analgesico: la crioterapia si è dimostrata molto efficace nel trattamento del dolore, sia acuto che cronico. Ad esempio, nel caso di pazienti con fibromialgia. Il freddo estremo della crioterapia di tutto il corpo diminuisce la velocità di conduzione nervosa e inibisce le fibre nocicettive, che aiuta a ridurre la sensazione di dolore.
  • Effetto anti-infiammatorio: la crioterapia influenza il processo infiammatorio in modo simile a quello spiegato nella riduzione del dolore. L’applicazione del freddo estremo sulla pelle provoca una riduzione dell’iperperfusione dipendente dall’infiammazione attraverso la vasocostrizione. Inoltre, la desensibilizzazione dei nocicettori, una riduzione del tono muscolare e una riduzione del rilascio neurogenico dei mediatori dell’infiammazione.
  • Attivazione metabolica: il freddo intenso generato all’interno della cabina promuove nell’organismo una serie di reazioni per compensare la diminuzione della temperatura a livello della superficie esterna della pelle. Attiva il metabolismo e la mobilitazione dei grassi accumulati. Puoi masterizzare tra 200 e 800 kilocalorie per sessione. Perso non solo durante i tre minuti dell’applicazione fredda ma durante le successive sei ore.
  • Rilassamento: la crioterapia favorisce il rilascio di endorfine e serotonina. Inoltre, altre sostanze naturali che producono un senso di benessere e aiutano a combattere lo stress.
L’effetto shock prodotto dall’estrema stimolazione a freddo genera i seguenti effetti:
  • Si manifesta vasocostrizione, seguita da vasodilatazione. Di fronte al freddo estremo, il cervello invia un segnale per trasportare il sangue agli organi vitali. Lì, il

¿Qué aplicaciones tiene la crioterapia? Deporte, Salud, Estética, Bienestar

SPORT. Aumenta le prestazioni fisiche dell’atleta. Aiuta il recupero muscolare dopo l’allenamento. Favorisce anche l’equilibrio mentale dell’atleta. Vedi altro.

ESTETICO. Favorisce l’aumento delle calorie bruciate e favorisce la riduzione della cellulite. Aiuta a controllare il sovrappeso. Ringiovanisce e migliora la qualità della pelle. Ossigena le cellule e contribuisce a eliminare le tossine. Vedi altro.

SALUTE. Aiuta ad alleviare il dolore, sia cronico che acuto. Contribuisce a un miglioramento funzionale delle articolazioni. Ha un effetto antinfiammatorio sul corpo umano. Vedi altro.

BENESSERE. Favorisce il rilascio di endorfine e serotonina. Entrambi sono sostanze naturali che creano una sensazione di benessere. Aumenta il livello di energia. Riduce lo stress. Vedi altro.

Crioterapia come agisce nel dolore cronico? Quanto dura?

Come abbiamo spiegato, il freddo ha un potente effetto analgesico e la crioterapia, a differenza dell’applicazione del freddo localizzato, coinvolge l’intero midollo spinale, quindi l’effetto è molto più ampio. Un soggiorno di tre minuti nella cabina fredda può inibire e risolvere il dolore cronico per diverse ore. Dopo diverse sessioni, l’effetto è migliorato e il sollievo dal dolore produce un rilascio per diverse settimane.

Le fibre nervose responsabili dell’invio al cervello dell’impulso freddo sono più veloci di quelle responsabili della trasmissione dei segnali del dolore. Quando questi due percorsi nervosi sono eccitati, c’è competizione tra loro. Il più veloce inibisce l’azione del più lento. In questo modo, il corpo identifica come impulsi più urgenti causati dal freddo estremo e inibisce i segnali di dolore. Nocicettori desensibilizzati o addirittura disattivati, riducendo la capacità di rilevare gli stimoli del dolore.

Come è l’effetto anti-infiammatorio prodotto con la crioterapia?

La crioterapia modifica le funzioni di difesa sistemica regolate centralmente. Tra questi sono inclusi questi processi infiammatori localizzati. L’infiammazione è un processo fisiologico di guarigione del corpo stesso, essenziale e necessario per la protezione dei tessuti sani e la riparazione dei tessuti lesi. Come conseguenza della sua applicazione, si verifica quanto segue:

  • Effetti vasomotori Quando si applica il freddo sulla superficie corporale si verifica una vasocostrizione cutanea. La riduzione del flusso sanguigno che è stata osservata anche a livello dell’articolazione. Questa fase è seguita da una vasodilatazione dei vasi profondi (fenomeno di Lewis). Che favorisce il drenaggio linfatico.
  • Gli effetti metabolici. C’è una diminuzione del consumo di ossigeno e una diminuzione del metabolismo nella zona interessata. Ciò causa una diminuzione della secrezione di mediatori dell’infiammazione e del dolore..
  • Effetti sensitivi-motori. Il freddo aumenta la soglia dolorosa dei nocicettori e diminuisce la velocità della conduzione nervosa.
  • Gli effetti neuromuscolari. Il freddo provoca una diminuzione della spasticità. È prodotto da due meccanismi. Da un lato, dalla diminuzione della iperattività gamma. E, dall’altra, dalla discesa delle scariche afferenti del fuso neuromuscolare. Questo processo porta ad una diminuzione del tono muscolare, che interrompe il ciclo spasmo-contrattura-dolore.

In che modo la crioterapia agisce a livello metabolico?

Si è dimostrato efficace nel trattamento della cellulite, del rilassamento e dell’accumulo di grasso. Il freddo intenso, generato all’interno cabina crioterapia, promuove nel corpo una serie di reazioni al fine di compensare il calo della temperatura a livello della superficie esterna della pelle. Produce un’attivazione del metabolismo e la mobilitazione dei grassi accumulati. Puoi masterizzare tra 200 e 800 kilocalorie in una sessione.

Quali sostanze vengono rilasciate con la crioterapia e quali effetti sono prodotti nel corpo?

Le principali sostanze rilasciate dal corpo dopo crioterapia sono endorfine e serotonina.

Le endorfine sono neuropeptidi rilasciati attraverso il midollo spinale e il flusso sanguigno. Promuovono la calma. Creano uno stato di benessere. Migliorano l’umore. Riducono il dolore. Ritardano il processo di invecchiamento. Aumentano le funzioni del sistema immunitario. Inoltre, per contrastare gli elevati livelli di adrenalina associata ad ansia.

La serotonina è un neurotrasmettitore presente in varie regioni del sistema nervoso centrale, sono collegati umore. Interviene nella regolazione dell’appetito. Influenza il desiderio sessuale. Attività motoria Favoriscono il sonno e la veglia. Aiutano nelle funzioni percettive e cognitive, tra gli altri.

La crioterapia ha controindicazioni?

  • Come linea guida generale, il suo uso non è raccomandato nelle persone con problemi cardiaci.
  • Se la sessione deve essere realizzata dopo un pasto, si dovrebbe aspettare circa 2 ore fino a quando la digestione è completa.
  • Non dovrebbe subire crioterapia, o dovrebbe prima consultare il proprio medico, le persone che si trovano in una delle seguenti situazioni: gravi condizioni. Scompenso delle malattie cardiovascolari croniche. Infarto miocardico acuto Insufficienza cardiaca nella fase II. Frequenza cardiaca prognostica sfavorevole. Pressione alta (≥ 180/100 mm Hg). ictus. Malattie vascolari: sindrome di Raynaud, vasculite sistemica, crioglobulinemia, agammaglobulinemia, cryofibrinogenemia. Febbre con più di 37,5 ° C. Tubercolosi. Tumori maligni Diatesi emorragica, grave anemia. Ipertiroidismo. Nevrosi isterica Intolleranza al freddo. Orticaria a freddo Gravidanza. Meno di 15 anni

Quali precauzioni dovrebbero essere prese?

  • Smaltire oggetti metallici (orecchini, anelli, piercing, ecc.)
  • Indossa i protettori forniti per proteggere i tuoi piedi
  • Entra nella cabina in biancheria intima. Reggiseno e mutandine se sei una donna; e scivolare se sei un uomo (cotone consigliato) e calzini
  • Assicurati che la pelle sia perfettamente asciutta
  • Non usare alcuna crema prima della sessione. Dovrebbe rimuovere tracce di creme per il corpo che possono rimanere sulla pelle, se usato in precedenza.
  • Se indossare piercing che non possono essere rimossi, devono essere coperti con del nastro
  • La testa dovrebbe essere sopra l’estremità superiore della cabina prima di iniziare la sessione. Per il quale verrà regolata l’altezza della base della cabina
  • È mettere il collare di bloccaggio e montare il collo per impedire la fuga di vapori nelle vie aeree durante la sessione
Durante la sessione

Quando l’apparecchiatura si avvia, dovrebbe eseguire virate o rotazioni di 360 °, lentamente, sia a sinistra che a destra.

Il personale che dirige la sessione deve essere informato di qualsiasi disagio o disagio che possa essere percepito.

Ricorda che l’utente può lasciare la cabina in qualsiasi momento, perché la porta si apre con una leggera pressione. Tuttavia, l’apertura della porta significherà la fine della sessione.

Se hai altre domande, scrivi al nostro team medico Cryosense compilando il modulo.

Dopo la sessione

In caso di rilevamento di effetti indesiderati, è necessario informare lo staff che ti ha assistito per ricevere le spiegazioni e il relativo follow-up..

Chi usa la crioterapia?

La crioterapia è sempre più diffusa negli sport da competizione. Negli Stati Uniti questo tipo di trattamento è implementato tra i club e gli atleti al fine di prendersi cura della loro preparazione e recupero. Nel resto del mondo, anche la crescita di questo metodo è notevole.
La maggior parte delle squadre di NBA, baseball e football americano usano regolarmente la crioterapia. Grandi star dello sport come Cristiano Ronaldo, LeBron James, Conor McGregor, Gareth Bale e molti altri usano questo trattamento come parte della loro preparazione. Ad esempio, Real Madrid, Villarreal, UD Las Palmas o Arizona Cardinals hanno la loro crioterapia Cryosense.
Al di fuori dello sport, alcuni paesi come la Polonia, prescrivono fino a 20 sessioni di crioterapia attraverso il «Sistema di sicurezza sociale» per trattare i pazienti con dolore (cronico o acuto) o problemi infiammatori.